venerdì 10 aprile 2015

Salvini contro i campi rom: «Li raderei tutti al suolo»Salvini contro i campi rom: «Li raderei tutti al suolo»

Le leader della Lega nella giornata internazionale del popolo rom: «Preavviso di sfratto di sei mesi, poi la ruspa». Boldrini: «Parole inquietanti, solo propaganda»




«Cosa farei io al posto di Alfano e Renzi? Con un preavviso di sfratto di sei mesi, raderei al suolo i campi Rom». Così Matteo Salvini mercoledì a Mattino 5 nella giornata internazionale dedicata al popolo rom, stabilita nel 1971 anche per non dimenticare il genocidio dei rom nei lager nazifascisti . «Do un preavviso di sfratto di sei mesi - ha insistito il segretario federale della Lega Nord - e preannuncio la ruspa. Nel frattempo i Rom, come tutti gli altri cittadini, si organizzano: comprano o affittano casa». Le parole del leader della Lega non rimangono senza commenti. Dura la replica della presidente della Camera, Laura Boldrini che dice: «Parole inquietanti di sola propaganda». Ma a breve giro arriva anche la controrisposta di Salvini: «Inquietante è che la Boldrini sia presidente della Camera», commenta.




«Diritti e doveri come gli altri»
Tornando alle dichiarazioni del leader della Lega, Salvini conferma quanto detto sui campo rom anche L’aria che tira, su La7: «Radere al suolo i campi rom? I rom hanno il diritto e il dovere di vivere come gli altri e di mandare i figli a scuola, ma il campo in quanto tale è al di fuori della legge, col dovuto preavviso gli do la possibilità di vivere come gli altri, ma i campi rom non dovrebbero esistere». E ancora: «Integrazione solo per chi si vuole integrare e non per chi vuole campare alle spalle degli altri. Non esistono i campi rom in altri posti d’Europa, i rom hanno gli stessi diritti e doveri degli altri, come pagare l’Imu», aggiunge. E poi, conclude: «a mio parere i campi rom sono un modello di segregazione, sfruttamento e isolamento».