Parto dal
presupposto che questo mio sfogo non e’ legato all’imminenza delle prossime
elezioni di giugno per le quali fino all'ultimo ho riflettuto sul se
ricandidarmi o no ed deciso di farlo solo per rispetto per qui 1522 cittadini
cassanesi che cinque avevano deciso di credere in me. Ed anche se non credo non
credo che verrò rieletto se lo fossi penso che mi dimetterei subito, visto che
in questi anni il ruolo del Consigliere Comunale ha perso ogni valore, infatti
tutte le decisioni vengono prese dalla Giunta su mandato di chi sta nella
stanza dei bottoni.
Dopo queste considerazioni passo ad invece a qualcosa di più importante è che
peserà sul futuro di tutti per gli anni a venire, ossia la scellerata scelta di
una giunta che a solo un mese della elezioni decide di approvare un piano di
recupero come quello del linificio "flottendosene" ampiamente di
tutto quello che avevano promesso ai cittadine durante la scorse elezioni e che
hanno sempre professato, etica, trasparenza, partecipazione.
Quello che sinceramente mi stupisce e' il comportamento del sindaco di cui avevo indipendente dalla opposta visione politica un considerazione positiva, anche per la passata conoscenza personale, ma che anche alla luce di questa decisione devo assolutamente rivedere.
La scelte di approvare il progetto presentato da parte della società Alauda che prevede il recupero dei 140 mila metri ennesimo progetto definito di recupero dell’aera ex Linificio, abbiamo perso il conto se si tratta del quarto o del quinto, come abbiamo denunciato più volte in passato, per me si tratta di un progetto di cementificazione selvaggia in modo particolare quando si parla di nuova residenza per 500 abitanti.
Quello che sinceramente mi stupisce e' il comportamento del sindaco di cui avevo indipendente dalla opposta visione politica un considerazione positiva, anche per la passata conoscenza personale, ma che anche alla luce di questa decisione devo assolutamente rivedere.
La scelte di approvare il progetto presentato da parte della società Alauda che prevede il recupero dei 140 mila metri ennesimo progetto definito di recupero dell’aera ex Linificio, abbiamo perso il conto se si tratta del quarto o del quinto, come abbiamo denunciato più volte in passato, per me si tratta di un progetto di cementificazione selvaggia in modo particolare quando si parla di nuova residenza per 500 abitanti.
Avevamo gia’
domandato ma l’amministrazione ha
presente quanti vani sfitti ed immobili non venduti ci sono sul territorio
comunale? Si ricordano quello che hanno scritto e fatto quando in passato è stato
approvato il piano di recupero area Veca, (EX Harry) e loro erano in minoranza?
O quando la maggioranza precedente aveva avviato a pochi giorni dalla propria
decadenza il cantiere, per altro
totalmente finanziato” per polo sicurezza, che tra l’altro avrebbe risolto
anche il problema della sede della protezione
civile e delle poste, Evidentemente no!
Per l’area EX
Linificio abbiamo sempre detto che si sarebbe dovuto pensare a qualche cosa di diverso. Ossia ad un
area destinata a polo tecnologico per promuovere l’imprenditoria giovanile e le
nuove tecnologie o in alternativa ad un area museale archeologica industriale
sul esempio di Crespi d’Adda. Ribadiamo, nessuna destinazione urbanistica
abitativa, e su questo tema inoltre volevamo che fossero i cittadini a
decidere”. “Devo constatare che per l’ennesima volta i paladini della
trasparenza anziché coinvolgere la cittadinanza con un referendum su decisioni
importanti ha prima proposto l’ennesima assemblea pubblica, poi un rapido
passaggio con i consiglieri comunali ed
alla fine hanno deciso loro i soliti
noti. Questa e' la loro democrazia.
Comprendiamo che è iniziata la campagna elettorale, quindi dopo il Giro
d’Italia che arriva per festeggiare i 50 anni dalla vittorio di Gianni Motta non per certo merito loro, arriva anche
il progetto sul Linificio forse per la paura di non poterlo più fare dopo le
elezioni.
Campagna elettorale che tra parentesi stanno facendo con i soldi dei cittadini come dimostra la distribuzione del opuscolo con bilancio di mandato (pagato da tutti noi) nel quale falsamente affermano di avere raggiunto oltre il 75 dei loro obiettivi.
Si dimenticano però
di citare i loro insuccessi (di seguito solo un breve campionario non
esaustivo)
Ø
Il Tribunale trasferito a Milano
Ø
L’Ufficio postale di Gropello è stato chiuso
Ø
La Caserma Carabinieri andrà a Pioltello
Ø
Il Progetto Polo Sicurezza è stato Cancellato.
Ø
La realizzazione Auditorium in ritardo di 4 anni
Ø
La Tangenziale in ritardo di 4 anni
Ø
Il Vice Sindaco PD indagato per abuso d’ufficio e truffa in concorso
Ø
L’Assessore ex IDV dimesso a
furor di popolo per affermazioni omofobe
Ø
Città molto più insicura ed in mano
alla criminalità come dimostrano tutti i fatti di cronaca di quasi anni
Ø
Si sono succeduti 4 comandati polizia
locale
Ø
Le Tasse sono aumentate
Ø
Le Cooperative hanno preso tutti
o quasi gli appalti pubblici
Ø
L’estensione della casa di
Riposo e’ nel limbo
Ø
Il Comune ha perso cause civili
contro i cittadini (Ananasso, Via Newton)
A questo punto ci
chiediamo il perché di tanta fretta nell’approvare un progetto cosi importate, a meno che come diceva qualcuno “A pensar male degli
altri si fa peccato ma spesso ci si indovina.”, in futuro il progetto o parte dello stesso finisca
in mano a qualche amico o amico di amici della giunta ...
FC
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