“La legge di stabilità è assolutamente insostenibile e un vero disastro per i comuni: il patto di stabilità è insoddisfacente, restano tagli pesantissimi e non sopportabili per gli Enti locali e anche l’Imu, contrariamente a quanto promesso dal Presidente Napolitano, non andrà completamente ai comuni. Che fine ingloriosa: mentre il Paese e il Governo stanno affondando, il premier Monti passa il suo tempo a preparare la sua lista elettorale e dietro di sé lascia solo macerie”.
Lo dichiara Massimo Garavaglia, vicepresidente della commissione Bilancio del Senato a proposito della legge di stabilità.
“Questa sera i vertici dell’Anci rappresentati da Delrio e Alemanno si sono accorti, finalmente direi, che il Governo e la sua maggioranza gli hanno tirato l’ennesima fregatura. I tagli restano – spiega il responsabile del fisco del Carroccio - e sono insostenibili, per non parlare del pasticcio dell’Imu sui capannoni che va tutto allo Stato”.
“Come se non bastasse, siamo ormai arrivati – prosegue Garavaglia - a due miliardi e mezzo di finta copertura di questa legge di stabilità con i rimborsi ai crediti Iva, cosa che se avessimo fatto noi avrebbero chiamato il 118. E’ l’ultima dimostrazione, per chi ancora avesse qualche dubbio, che siamo di fronte a un Governo che di tecnico ha forse solo l’aggettivo ma nessuna sostanza”.
Nessun commento:
Posta un commento
Lascia un tuo commento