Se dall'interrogatorio qui pubblicato emerge un ruolo della Lega nell'affaire linificio, ecco la replica d'obbligo del principale esponente lumbard cassanese, nonché assessore della Giunta Sala all'epoca dei fatti: «L'ipotesi di un'ingerenza di Boni su Cassano - ha detto Fabio Colombo - si è notevolmente sgonfiata nelle ultime settimane.
Seguo ovviamente gli sviluppi delle cronache giudiziarie e mi sembra proprio che la Lega Nord, se viene chiamata in causa, è per altre vicende che nulla c'entrano con Cassano.
Ugliola vicino alla Lega? Non mi risulta: posso dire in assoluta tranquillità che io l'ho incontrato una sola volta in vita mia e per di più in sede istituzionale (una seduta di Giunta, ndr ). Conosco bene invece Boni per ragioni politiche e mai, dico mai, mi ha parlato di Ugliola per informarmi che era vicino al nostro movimento o altro. Poi io dico sempre questo: la Giustizia farà il suo corso e vedremo quale sarà la realtà processuale.
Dal punto di vista politico, la Lega ha già fatto i conti al proprio interno allontanando tramite espulsioni dal partito, anche a Cassano, coloro che si erano comportati in un certo modo. Personalmente non tollero le furbate o i maneggi sottobanco: tutto dev'essere improntato alla correttezza e alla sincerità ».
Nessun commento:
Posta un commento
Lascia un tuo commento