Una giornata emozionante, la giornata del cambiamento.

"Quella vissuta domenica è stata una delle giornate più emozionanti della Lega Nord, una giornata storica, la giornata della svolta, del cambiamento ma anche della continuità di idee e ideali. E’ stata una giornata lunga e densa di emozioni forti, dalle lacrime alla consapevolezza che si può e si deve ripartire, far tesoro degli errori per esser in futuro più forti. Il nostro movimento affida le speranze di rinascita al nuovo Segretario Federale, Roberto Maroni. Da militante e uomo di movimento quale sono, devo un doveroso ringraziamento a Umberto Bossi per aver la Lega Nord, una grande famiglia che da anni combatte per il nord e per avermi dato negli anni sostegno e fiducia. E un augurio di buon lavoro, a Roberto Maroni che da ieri è il mio nuovo Segretario Federale, il mio nuovo capo e che ha il compito di guidarci e condurci verso quello che recita l’articolo 1 dello statuto, ossia l’Indipendenza. E’ giunto il momento di ricominciare, uniti e più forti di prima. Le idee corrono sulle gambe degli uomini e noi avremo il compito di farle correre veloci. Il Nemico è il centralismo romano e Roma non ci farà sconti, andiamo a prenderceli. Il mio cuore è sempre battuto, batte e batterà per la Lega Nord, perché ci ho sempre creduto e perché ci credo.