Un gesto volontario o solo un malinteso? Fatto sta che la mancata stretta di mano a Milano tra il ministro all'Integrazione Cecile Kyenge e il capogruppo in consiglio comunale della Lega Nord Alessandro Morelli, diventa subito un caso. Morelli è stato bloccato due volte dalla scorta mentre tentava di avvicinarsi al ministro. Lo staff di Kyenge ha spiegato che si tratta di una questione di sicurezza, e che Morelli è stato tenuto a distanza perché persona non conosciuta alla scorta. Il consigliere comunale del Carroccio ha dato però un'altra interpretazione, leggendo l'accaduto come un rifiuto.
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