lunedì 13 febbraio 2012

Convegno sull'agricoltura “Giovani, Agroenergie, Sostegno al Reddito Agricolo: nuovi equilibri verso la PAC 2014”

L’agricoltura lavora al servizio del cittadino, assicurando cibo in quantità sufficiente per tutti, e con un apporto tecnologico all’avanguardia mantiene alti gli standard di qualità, sicurezza e potere nutrizionale. Si tratta di un settore che da tanto ed in cambio riceve un reddito spesso neppure dignitoso. Gli operatori agricoli sono anche tutori dell’identità territoriale e portano la nostra cultura tradizionale nel terzo millennio. Questo patrimonio umano e culturale va evidenziato e difeso, a maggior ragione all’avvicinarsi di Expo 2015, con al centro il tema dell'alimentazione.
Delle azioni per sostenere la capacità di investimento delle aziende agricole e per favorirne la crescita della competitività sul mercato, si parlerà nella mattinata di:
Sabato 18 febbraio presso il convento dell'Annunciata in via Pontida ad Abbiategrasso.
A partire dalle ore 10.00 nel convegno dal titolo “Giovani, Agroenergie, Sostegno al Reddito Agricolo: nuovi equilibri verso la PAC 2014”, la Lega Nord metterà a disposizione degli agricoltori locali i propri esponenti che si occupano di agricoltura nelle diverse sedi istituzionali. Si discuteranno le tematiche che più stanno a cuore a coltivatori diretti e allevatori e le iniziative (quali il Programma di Sviluppo Rurale, il sostegno ai giovani agricoltori, la lotta alla burocrazia, i distretti agricoli) volte a fornire risposte ad un settore vitale per l’economia e l’Identità della Padania.
Sono previsti interventi da parte di:
Giulio De Capitani Assessore Regionale all'Agricoltura
Luca Agnelli Assessore Provinciale Agricoltura - Parchi - Caccia e Pesca
Tito Cattaneo Consigliere Provincia di Milano con delega all’Energia
On. Fabio Rainieri Commissione Agricoltura, Camera dei Deputati
Cons. Fabrizio Cecchetti Commissione Bilancio Regione Lombardia
Sen. Massimo Garavaglia Vicepresidente Commissione Bilancio, Senato
La Lega Nord vuole continuare a sostenere chi si impegna in questo settore, affinché l'agricoltura padana, oltre ad una lunga storia alle spalle, mantenga un solido presente e possa rappresentare il futuro per molti giovani.
L'assessore a Unioncamere per i dati del IV trimestre
Agricoltura, De Capitani: “Non più tasse”.
(Milano, 07 feb) "L'andamento dell'agricoltura lombarda si mantiene positivo anche se, rispetto ai precedenti trimestri, ha subito una battuta d'arresto. Per questo Regione Lombardia intende mantenere alta l'attenzione sul comparto, anche con interventi a costo zero, come quelli realizzati sul fronte della semplificazione". Lo ha detto Giulio De Capitani, assessore regionale all'Agricoltura, partecipando, nella sede di Unioncamere Lombardia, alla presentazione dei risultati  dell'Analisi Congiunturale sull'agricoltura lombarda per il IV trimestre del 2011.
"Di concerto con le altre Regioni – ha continuato De Capitani - stiamo cercando di mediare con il Governo sul tema dell'applicazione dell'IMU sui fabbricati rurali. E' stato approvato in sede di Conferenza Stato-Regioni un Odg in cui chiediamo di poter aprire sul tema un tavolo di confronto con il governo".
IV TRIMESTRE: BATTUTA D'ARRESTO, MA TIENE L'OCCUPAZIONE – Il quarto trimestre 2011 segna una battuta di arresto nel percorso di ripresa dell'agricoltura lombarda dopo la pesante crisi del 2009: per la prima volta, con la sola eccezione dell'occupazione, tutti gli indicatori elaborati mostrano un peggioramento a livello congiunturale (cioè rispetto al trimestre scorso) anche se ovviamente, grazie alla ripresa dei trimestri precedenti, i confronti tendenziali (cioè rispetto ad un anno fa) rimangono positivi. Alla base di questo mutamento stanno tre fattori: un aumento dei costi dovuto all'impennata del prezzo del gasolio agricolo e dei derivati del petrolio; la crisi dei consumi alimentari domestici e il conseguente calo della domanda di prodotti agricoli a livello nazionale; i sempre maggiori problemi di finanziamento delle imprese agricole legate al più generale restringimento del credito.
Il settore del latte continua a trainare l'agricoltura lombarda grazie alla tenuta del prezzo del Grana Padano e all'aumento della produzione, mentre segnali incoraggianti giungono dalle aziende zootecniche grazie alla buona dinamica dei prezzi delle carni e al calo dei costi dei mangimi. Difficoltà maggiori vengono segnalate nei settori florovivaistico, vitivinicolo e degli ortaggi. Il comparto dei cereali è stato interessato da un deciso calo dei prezzi, che ne ha ridotto fortemente i margini.
OPERARE SU PAC PER NOSTRI PRODOTTI DI QUALITÀ - De Capitani ha spiegato che Regione Lombardia sta lavorando, affinché "la prossima Pac tenga in considerazione anche le specificità nazionali e territoriali: un lavoro che è stato condiviso con le altre Regioni. L'Italia è un contribuente netto dell'Unione Europea ma, così come si va delineando, la nuova Politica Agricola Comune rischia di penalizzare proprio i sistemi agricoli più produttivi e di maggiore qualità, a partire da quello lombardo".
OTTENUTA LA DEROGA SUI NITRATI - Altro tema affrontato da De Capitani è stato quello dei nitrati. L'assessore ha ricordato come Regione Lombardia sia riuscita a ottenere la deroga ai limiti imposti dalla direttiva nitrati, ricordando che "il 15 febbraio scadono i termini per la presentazione della richiesta di deroga". 

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