VERONA, 11 MAR - Il confronto e' sul piano politico, non certo su quello personale: il governatore del Veneto Luca Zaia inquadra cosi' lo stato dei rapporti con Flavio Tosi, sindaco di Verona e segretario regionale della Lega, che gli ha indirizzato via mail una delle lettere di richiamo per le 'esternazioni' post elettoriali.
Oggi Zaia e Tosi si sono incontrati a Verona per l'inaugurazione della nuova caserma della Guardia di Finanza e tra strette di mano e saluti si sono lasciati con un 'ci vediamo dopo', in riferimento al'appuntamento a Milano in via Bellerio per il consiglio federale del Carroccio. 'Il mio rapporto personale - ha detto Zaia ai giornalisti che gli chiedevano del confronto con Tosi - non e' per nulla influenzato da quello che e' poi il dibattito della politica. Penso che sia da persone poco intelligenti trasformare un dibattito 'aziendale' in una acredine personale. Questo dimostrerebbe il limite delle persone anche nei rapporti umani'.
'E' fondamentale - ha aggiunto - che ci sia all'interno della Lega un rapporto democratico: penso che si sia chiarita questa vicenda. Serve incontrarsi, dibattere, guardare alla vera sfida che non e' la lacerazione interna ma invece pensare che il futuro e' rappresentato dal nemico che abbiamo fuori'.
Zaia ha quindi ricordato il suo favore a una continuazione di Maroni quale segretario: 'la sfida e' che Maroni sia confermato segretario, anche perche' abbiamo molte partite che devono essere portate a termine'.
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