Una sforbiciata da 14 milioni di euro all'anno sui costi della politica nel Consiglio regionale della Lombardia, con un risparmio annuale del 50% delle spese grazie a tagli agli stipendi dei consiglieri e alle risorse per il funzionamento e la comunicazione dei gruppi.
E' quanto prevede un progetto di legge presentato dalle forze politiche di maggioranza e opposizione, ad eccezione del Movimento 5 Stelle, per recepire entro giugno la spending review del Governo Monti che impone alle amministrazioni riduzioni delle spese.
Un passo accolto con soddisfazione anche dal presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni. ''Il Consiglio costera' 1,3 euro a cittadino, e con la nuova proposta di legge la Regione risparmia 80 milioni di euro sui costi della politica'', scrive su Twitter riferendosi anche ai tagli alle spese della Giunta
Nessun commento:
Posta un commento
Lascia un tuo commento