"Questo “urgente decreto” è un pasticcio, è disordinato e confuso e purtroppo lo riteniamo un ricatto verso il Parlamento. Come possono coesistere l’impegno a favore delle zone terremotate e la vergogna dei rifiuti di Palermo e della Campania? Come è possibile valutare serenamente l’assistenza ai terremotati dell’Aquila, dovuta e necessaria, accomunando questa tragedia alla cronica emergenza dei rifiuti di Napoli, figlia non di una calamità naturale bensì di malagestione e disinteresse?"
Lo ha dichiarato il senatore della Lega Nord Jonny Crosio durante la dichiarazione di voto sul decreto emergenze all'esame dell'aula di Palazzo Madama.
" Troppe le questioni che, camuffate dall’urgenza, si infrangono con i principi di rigore e sono piegate a logiche di puro spreco di denaro pubblico. Basti pensare all'articolo su l’acquedotto Pugliese. La gestione commissariale non è riuscita in tanti anni a portare a termine le opere necessarie per il suo corretto funzionamento".
"Per il Governo è emergenza un articolo con il quale passare le competenze sul turismo da un ministero all’altro e non aiutate la regione Veneto colpita da un'alluvione che ha fatto oltre ½ miliardo di danni. Diamo in fretta i soldi agli Emiliani ai Lombardi ai Piemontesi e ai Veneti alluvionati, per un semplice motivo - conclude Crosio - offrono la garanzia di non rubarli !!!"
Nessun commento:
Posta un commento
Lascia un tuo commento