mercoledì 1 febbraio 2012

MANIFESTAZIONI DAVANTI AL CASTELLO, LA LEGA ARRABBIATA: «NON VIENE CHIESTO IL PERMESSO ALLA SOPRINTENDENZA DELLE BELLE ARTI»

Cassano -  Manifestazioni davanti al castello senza il permesso delle belle arti, la Lega protesta e presenta un'interpellanza al sindaco. Nella scorsa Amministrazione quando sedevano nei banchi dell'opposizione Roberto Maviglia e Andrea Gaiardelli avevano più volte bersagliato la Giunta dall'allora sulle manifestazioni tenute davanti al monumento simbolo di Cassano sostenendo che vista il pregio e la fragilità  dell'edificio fosse ogni volta necessario il nulla osta delle Belle arti. Fabio Colombo , che in quella Giunta sedeva come assessore, ora che le parti si sono invertite non se lo è dimenticato. Ogni volta che l'Amministrazione Maviglia organizza un'iniziativa davanti al castello torna alla carica rendendo pan per focaccia. Ultimo caso in ordine di tempo il Natale in Rock. «Il posizionamento di un palco davanti al castello - ha scritto Colombo - è soggetto a nullaosta preventivo da parte della Sovrintendenza Belle arti, come già  da noi evidenziato nella nostra interpellanza del 6 ottobre e discussa nel Consiglio comunale del 19 ottobre, ed in passato anche dall'attuale Assessore Gaiardelli, quando ricopriva la carica di consigliere comunale di minoranza. Il giorno prima del concerto, il 17 dicembre ho chiesto copia del nullaosta rilasciato della Sovrintendenza belle arti e della domanda di richiesta presentata da codesta amministrazione ma senza esito...» La richiesta è stata poi sollecitata il 5 e 9 gennaio via mail. In data 17 Gennaio 2012 cioè un giorno dopo la scadenza dei 30 giorni dovuti per la consegna di atti a Consiglieri Comunali, non avendo avuto risposta, lo stesso, si recava presso gli uffici comunali richiedendo spiegazioni e solo allora, gli veniva consegnato un generico documento datato 2010 e relativo ad una richiesta di nullaosta fatta dalla passata Amministrazione»Colombo quindi chiede ragione al sindaco del comportamento dell'Amministrazione. «Ci deve spiegare - ha concluso il leghista - Per quale ragione non si sia provveduto alla richiesta del nullaosta preventivo alla sovrintendenza Belle arti, nonostante fosse noto la sua necessità  come ribadito più volte anche nel recente passato. Inoltre vogliamo sapere se è intenzione di questa amministrazione adempiere agli obblighi normativi in tema di autorizzazioni nonchè di accesso agli atti oppure se il non rispetto delle regole sia la strada che si intende seguire».
 

Gazzetta dell'Adda Articolo pubblicato il 30/01/12

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