martedì 28 agosto 2012

Gazzetta dell'Adda ~ Ladro di biciclette inseguito: costretto a mollare il bottino

Un inseguimento stile film per recuperare una biciletta in sella alla quale il ladro di turno stava pedalando furiosamente. Veloce sì, ma non abbastanza per sfuggire alle grinfie di Michela P. che l'ha costretto ad abbandonare il bottino tentando una fuga a rotta di collo verso l'argine della Muzza. Tutto è accaduto poco dopo Ferragosto: teatro del furto di bici (un classico di quest'estate) via Galvani. Il velocipede era di proprietà di Giuseppe G., che si era recato dalla figlia. «Ci conosciamo bene, siamo vicini di casa - ha detto Michela - Aveva appoggiato la bici in strada senza chiuderla... Chi avrebbe pensato al furto in pochi minuti?». Invece il ladro era in agguato e con un balzo è saltato in sella prima di sparire a colpi di pedale. «Abbiamo fatto un giro in paese e l'abbiamo visto - ha continuato Michela - Un africano alto e smilzo su 'sta bici bianca da donna col cestino nero: inconfondibile. L'ho inseguito, mi è venuto addosso un nervoso... Anche perché la settimana prima avevano rubato la mia, di bicicletta. Alla fine verso la zona del bar della stazione è saltato giù per proseguire a piedi verso quello che noi chiamiamo il "rivone" (scendendo alla Muzza, ndr ). Abbiamo chiamato i carabinieri che hanno detto di conoscerlo già ». Il ladro sarebbe un marocchino di Pozzuolo, specializzato in furti di biciclette. 

Commento: 
Il Sindaco invece di fare tanti proclami propagandistici, che pensi davvero alla sicurezza e non solo a farsi bello sui giornali. La città e’ alla sbando e Capitan Maviglia / Schettino e la sua ciurma, ci stanno portando tutti sugli scogli!!

Nessun commento:

Posta un commento

Lascia un tuo commento