martedì 21 agosto 2012

L.elettorale/ Calderoli: Proposta Pdl rischiosa. ma riforma serve Porcellum lo feci per Casini-Fini-Cav.Noi e Colle pro Mattarellum

"Quella del Pdl è la più rischiosa delle 41 proposte di riforma elettorale presentate in questa legislatura" e comunque "con tutte queste proposte si va dritti verso una ingovernabilità tipo Grecia...". L'ex ministro leghista dei Governi Berlusconi Roberto Calderoli, autore della legge elettorale da lui stesso ribattezzata 'porcata' e passata alla storia per questo come 'Porcellum'. si è detto convinto della necessità di arrivare a una riforma di quella legge servita al centrodestra per contenere la vittoria di Prodi e dell'Unione nel 2006 prima delle prossime elezioni, tentando di dirottare altrove dalla Lega la responsabilità dell'attuale sistema.

"Noi - ha detto Calderoli, intervistato da 'la Repubblica' - la vogliamo cambiare" e "già nel 2009 - ha raccontato l'allora ministro- andai dal Presidente Napolitano e gli dissi che era meglio tornare al Mattarellum: basterebbero 4 articoli di legge".

E "il presidente - ha riferito ancora- mi incoraggiò: 'è la cosa migliore da fare'...". Insomma, "per farcela Monti e Napolitano dovranno tirarla per i capelli, eppure basterebbe poco. Io per questo sono 'incazzato' come una bestia...".

Quanto al 'Porcellum', "mi deprime - ha affermato Calderoli- che sarò sempre 'quello della porcata'. Vorrei semmai essere ricordato per il federalismo fiscale. Sulla legge elettorale io nel 2005 ci misi la faccia. Ma le liste bloccate di cooptati le ha volute al 90% Fini e al 10% Berlusconi. Così come Silvio ha insistito in particolare per il premio di maggioranza. E l'Udc di Casini ci intimò: 'o si torna alla proporzionale o noi non votiamo la riforma costituzionale federalista...'

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