giovedì 23 agosto 2012

Rispondiamo alla intervista del Sindaco !!


Apprendiamo con piacere che il Sindaco si compiace con se stesso per i risultati ottenuti nella attività vigilanza lungo il fiume Adda per merito della propria ordinanze. Siamo i prima ad essere felici che non sia successo nulla, dobbiamo pero’ ricordare al Sindaco che forse e’ di memoria corta che la sua  ordinanza e’ identica per non dire copiata da quelle che la passata amministrazione aveva predisposto e messo in pratica negli anni passati.

I risultati si ottengono con la costanza e noi per anni abbiamo seminato bene ed ora lui vuole raccogliere i frutti, peccato che come al solito lui ed i suoi compagni sono bravissimi a sparare a zero contro chi li ha preceduti, ma non sono altrettanto bravi a riconoscere le cose positive che sono state fatte in passato.
Signor sindaco abbia almenol’onesta inelletualle di ammettere l’evidenza, ma forse anche lei si sta facedno ormai predenre dalla sindrome del “primo della classe” che copia il compito dal vicino di banco, sennza ammetterne i meriti.

Le ricordammo che stiamo ancora aspettando l’assunzione dei due ufficiali andati in pensione, sul tema delle scelte scellerate di abbandonare il progetto del polo della sicurezza abbiamo gia detto, in passato e ribadiamo quanto detto e scritto qualche tempo fa:

Ancora una volta questa amministrazione sta dimostrando la propria pressapochezza, nella gestione  dei problemi e come al solito racconta delle frottole ai cittadini. Infatti se avessero deciso di gestire le cose in modo corretto e cioè rispettare gli accordi presi da chi li aveva preceduti (come fanno di solito le amministrazioni che hanno a cuore il bene dei cittadini e non le proprie logiche politiche) non si troverebbero nella situazione di gestire le cose in fretta e indicando delle soluzioni che non sono certo quelle ottimali. 

Ricordiamo che il problema dei ritardi nei lavori, nel rischio di sforamento del patto di stabilita, della mancanza di  liquidità per pagare l’avanzamento lavori allei ditta esecutrice dell’opera e’ frutto delle scelte di questa amministrazione, che ha sempre accamapto mille scuse per osteggiare il progetto. In un primo tempo ha sostenuto che i lavori sono partiti tardi per via di dei sotto servizi non indicati, cosa probabilmente vera ma che si poteva essere risolta in due settimane, solo se lo si fosse voluto. Con la loro indecisione il risultato è stato che il cantiere è stato ufficialmente consegnato solo il 18 Ottobre, data da cui decorrerrano gli 11 mesi previsti per la realizzazione dell’opera. Ci hanno anche detto che non c’erano i soldi, per via della mancanza di oneri provenienti dalla lottizzazione ex Veca, anche qui grandissima falsità in quanto da questa lottizzazione, che così come per altro da noi correttamente previsto, arriveranno circa 700 milioni destinati al polo, mentre i restati per arrivare al costo totale di 3.500.000 erano già nelle casse del comune. Abbiamo scoperto in seguito che i lavori sono stati sospesi  perche alcuni spazi dovevanoo essere ridisegnati perché non adeguati a alla sede di alcuni volontari. Ebbene visto che quando parliamo di volontari si parla di Protezione Civile e di Croce dell’Adda. la cosa ci stupisce molto, infatti in fase di definizione del progetto avevamo incontrato i responsabili di Protezione Civile e della Croce dell’Adda, che avevano condiviso il progetto e gli spazi ed obiettato solo su un parcheggio che stavamo per altro rivedendo.

Ora ci dicono non ci sono in quattrini per colpa del Patto Stabilita’.

Ci chiediamo quale sarà la prossima scusa per nascondere la propria incapacità, ma forse è meglio dire la volontà di non portare a termine un opera che come già detto, e già finanziata?", forse una delle sette piaghe d’Egitto potrebbe andare bene come scusa?

Ripetiamo se si fossero rispettate le tempistiche previste dal contratto di appalto, da noi sottoscritto, 11 mesi da Gennaio 2011, e non si fosse perso tempo inutilmente, la Polizia Locale, i gruppi di volontati e le poste sarebbero già in una sede dignitosa da qualche mese! 

Ma anche rispettando i termini che loro indicano come inizio lavori cioe’ Ottobre 2011 a Settembre il Polo e le altre strutture potevano essere pronti!

Perciò ora non cerchino di dire che chi li ha preceduti ha sbagliato scelte e provino di scaricare le responsabilità su altri, loro hanno deciso di boicottare i lavori del Polo e non per come ci vogliono fare credere per via del patto di stabilita, ma perché non sanno cosa vogliono fare di quell’edificio, che non ci stancheremo mai di dire era gia totalmente finanziato e solo la loro imperizia e non decisione ha fatto si che non sia ancora pronto. Se i lavori si fossero fatti nei modi e nei tempi previsti, nei bilanci passati i soldi, ci sarebbero stati senza rischio di sforare nessun patto. Si possono non condividere i progetti, ma accanirsi per boicottarli e gettare discredito su chi li ha preceduti, non e’ sicuramente sintomo di una amministrazione lungimirante, ma di chi per mascherare le proprie incapacità fa di tutto per distorcere la verità. Mentre loro si arrovellano nel cercare scuse puerili la città e’ sempre di più nelle mani della criminalità della delinquenza !

Che facciano quello che hanno deciso, ma sappiano che noi faremo tutto quello che ci e' possibile per contastare questa scelta Miope.  Le sorprese non sono finite!
 
Ultimo commento il Sindaco si vantava anche di non avere avuto incedi a Cassano durante questa estate e proprio appena avere rilasciato questa dichiarazione, ne e’ scoppiato uno al Dopolavoro,  ci domandiamo non e’ oltre ad avere la memoria corta che porti pure Jella? 

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