Il governatore veneto Luca Zaia replica a quello della Campania, Stefano Caldoro, sulle proposte leghiste per l'autonomia fiscale delle Regioni, e lo 'sfida' sulla capacita' di sostenere i costi veneti. 'Non condivido quanto dichiarato dal Caldoro sulla proposta di trattenere il 75% del gettito prodotto - dice Zaia , perche' il Nord l'ha formulata a ragion veduta'.
'E' il Veneto - afferma Zaia - che ha le tasche piene di pagare per chi spreca, per tutti gli sprechi che sono la rovina dell'Italia e che hanno prodotto come unico risultato di avere duemila miliardi di debito pubblico e il pagamento di 80 miliardi di euro l'anno di interessi'.
'Ricordo a Caldoro - prosegue - che il Veneto ha sempre dato allo Stato molto di piu' di quello che riceve, a cominciare da quei 16 miliardi di residuo fiscale che, tolto il monte tasse complessivo, invece di tornare a beneficio dei veneti che li hanno pagati restano comunque nelle casse romane'. 'Sfido invece Caldoro - conclude Zaia - a sostenere l'applicazione dei costi dell'amministrazione del Veneto, che a livello nazionale, indicano gli studi effettuati, si tradurrebbe in un risparmio di 28 miliardi di risorse ovvero circa un terzo degli interessi che l'Italia paga per il suo debito pubblico'.
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