mercoledì 16 maggio 2012

Cassano = Bronx ? NARCOTIZZATI MENTRE DORMONO E DERUBATI


Di seguito due episodi inquietanti e che purtroppo ripropongano il tema della sicurezza in modo allarmante. Questa amministrazione che piu volte abbiamo accusato di non fare nulla, purtroppo persevera nella sua NON politica in tema di sicurezza,  E’ vero che finalmente dopo mesi di nostre continue richieste e’ stato fatto il concorso per sostituire i due agenti di polizia locale, ma nel frattempo sono andati in pensione il Comandate Caprotti ed il suo vice Calzaferri ed il Polo della Sicurezza giace nel più assoluto abbandono, con il materiale da cantiere, tondini, laterizi, ecc che rischia di andare in malora, creando a questo punti anche problemi di ulteriori costi per le tasche dei cittadini.
Cittadini che sempre più spesso si trovano da soli ed indifesi, davanti a questi episodi criminali.
Per fortuna sialLa Polizia Locale che la locale stazione dei Carabinieri, seppure in condizioni di estrema difficoltà qualche volta riescono a prendere i colpevoli. Questa pero’ e’ una magra soddisfazione, visto come si sta’ comportando l’attuale amministrazione nei loro confronti, sembra infatti che il loro interessi siano altri, il PGT in primo luogo, nonché il favorire chi li ha sostenuti o addirittura chi era presente nelle loro liste, quando si tratta di assegnare incarichi di ogni tipo.
Ci auguraimo veramente che prima o poi no succeda l’irreparabile per fare capire loro in che situazione da Bronx e finta Cassano in questi mesi. 




Gazzetta della'Adda
Cassano -  Mentre dormono la banda del forellino entra nella loro abitazione, li narcotizza e si porta via gioielli, denaro e finanche i pantaloni del proprietario. Protagonista della vicenda la famiglia Severgnini che vive in un una cascinetta in via Cristo Risorto nella zona sud della città . Il fatto è successo la notte tra venerdì e sabato della scorsa settimana. «Quel giorno pioveva - ha raccontato Nerina Severgnini - ero un po' influenzata e così sono andata a coricarmi presto raggiungendo mio marito. La mattina quando ci siamo svegliati il primo ad alzarsi è stato proprio lui. Si sentiva un po' disorientato. Ha fatto qualche passo e poi ha cominciato ad accorgersi che qualcosa non andava». L'uomo non trovava i pantaloni che aveva lasciato vicino al letto. Quando poi ha raggiunto la cucina e ha visto il disordine che vi regnava ha capito cosa era successo. « I ladri ci avevano preso di mira - ha continuato ancora il suo racconto Nerina Severgnini - Abbiamo scoperto che hanno praticato un forellino nell'infisso di una finestra e poi con un chiodo sono riusciti a sollevare il saliscendi finché non si è aperta». Una volta dentro l'abitazione i ladri hanno raggiunto la camera da letto. I proprietari sono convinti di essere stati narcotizzati e per questo non si sarebbero poi accorti di quanto stava accadendo. «Sono entrati nella nostra stanza e hanno preso i pantaloni di mio marito - ha spiegato ancora la proprietaria - poi hanno frugato nei cassetti della cucina mettendo le mani sull'oro che avevamo e sul denaro contante. Si sono presi anche la mia fede di matrimonio mentre si sono accorti che un altro anello non era oro vero e l'hanno lasciato». A questo punti ladri hanno aperto un'altra finestra e si sono dati alla fuga per quella via. 
  «E' stata un'esperienza bruttissima - ha concluso la proprietaria di casa - pensare che erano in camera nostra e giravano mentre noi dormivamo. Ora non riesco più a essere tranquilla. Quando scende la sera ho paura». 

1 commento:

  1. Purtoppo il Sindaco Maviglia e' ostaggio della sua coalizione di Buonisti e Comunisti e si sa per loro la Propriet’ privata (degli altri!) e’ un furto.

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