martedì 25 settembre 2012

Comuni: Lega, Si chiudono i bilanci ma con tesoreria unica non ci sono soldi


Forse qualcuno ha dimenticato che da poco e' iniziato il drenaggio di oltre 8 miliardi l’anno verso la tesoreria unica. I Comuni perdono vantaggi finanziari: il servizio e gli interessi, infatti, non possono piu' essere messi a gara tra gli istituti di credito e i Comuni dovrebbero prendere quanto stabilito dalla Banca d’Italia. L'art.114 della Costituzione dice che la Repubblica e' costituita da Comuni, Citta' metropolitane, Province, Regioni e Stato. Tutti sono sullo stesso piano, ma i primi sono i Comuni. Cosa ha fatto il Governo, lo Stato, senza dire niente, senza concordare? Taglia nove miliardi di euro dai conti correnti degli Enti Locali. Cosa comporta questo furto: 1) meno interessi attivi. La Banca d'italia da' l'1%, i contratti in essere davano 1,5%-2%-3%, quindi e' una perdita secca; 2) cosa succede se saltano i contratti di tesoreria? Un conto e' il contratto tra ente locale e banca: ti lascio i soldi, tu mi dai servizi e mi dai i quattrini quando ne ho bisogno, perche' gli stipendi li pago sempre, i tributi invece li prendo qualche volta durante l'anno. Fino a ieri gli enti locali si finanziavano a tassi di favore, da oggi pagheranno dal 4,5% in su, una perdita. Altro che crescita, noi siamo molto preoccupati, qui rimangono tutti all'asciutto perche' tutta la liquidita' va al centro. Ricordiamo che le banche locali, con i soldi che i comuni avevano depositato sui loro conti, aiutavano anche con piccoli prestiti le pmi e gli artigiani nel continuare nel loro lavoro. Anche a causa di questi mancati depositi si e' inciso negativamente sullo sviluppo del territorio. L'unica liberalizzazione era ed e' il federalismo! C'e', infine, una aggravante: nella spending review hanno fatto una tesoreria unica per le scuole, altri 900 milioni vengono gestiti centralmente.
Lo sottolineano, in una nota, Pierguido Vanalli, sindaco di Pontida e componente la commissione Affari costituzionali della Camera e Gianpaolo Vallardi, primo cittadino di Chiarano (Tv) e vicepresidente della commissione Territorio, Ambiente e Beni ambientali del Senato

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