sabato 15 settembre 2012

Expo 2015, Castelli: situazione grave, a rischio infrastrutturazione della Lombardia


Roma, 13 settembre - Ho presentato oggi un'interrogazione al Ministro delle infrastrutture Passera, in cui denuncio una serie di problematiche legate a Pedemontana lombarda, la più importante delle quali è che sarebbe emersa la necessità di garantire una capitalizzazione pari a 1,1, miliardi di euro contro i 536 milioni previsti nel Piano economico Finanziario approvato dal Cipe. Ciò al fine di garantire la bancabilità dell'opera, atteso che le condizioni di accesso al credito si sono notevolmente aggravate a causa della sopravvenuta crisi finanziaria. A tutt'oggi non è dato sapere come verrà garantita questa capitalizzazione, dal momento che sembra del tutto evidente che alcuni soci, e in particolare Serravalle spa, non siano in grado di far fronte agli impegni di competenza. Un quadro fosco, reso ancora più preoccupante dalle inopinate dimissioni presentate lo scorso 10 settembre dall'amministratore delegato di GC-Pedemontana Lombarda.
Nel caso in cui questi nodi non vengano risolti in tempi brevissimi, si rischia il blocco immediato dei cantieri di Expo 2015 con ricadute pesantissime.
In qualità di vice Ministro alle Infrastrutture con delega alle opere connesse a Expo 2015 ho lavorato intensamente per anni, con la soddisfazione di avere visto partire tutti i cantieri programmati. Ho cercato di risolvere tutte le grandi e numerose problematiche che si sono via via presentate, con un intenso lavoro il più delle volte assolutamente riservato al fine di evitare messaggi allarmistici all'opinione pubblica.
Dopo attenta valutazione ritengo oggi sia mio dovere ineludibile agire in modo pubblico attraverso un atto ispettivo parlamentare, senza per questo voler assumere una posizione disfattista. Ritengo però che la situazione che si sta creando sia di tale gravità per cui non è più possibile lavorare sotto traccia ed è necessario che tutti siano consapevoli del fatto che se non vengono prese misure urgentissime, peraltro ben note agli addetti ai lavori, tutta l'ambiziosa operazione di infrastrutturazione autostradale della Lombardia rischia di essere vanificata. Auspico che il governo risponda in tempi brevissimi a questa mia sollecitazione.
Lo dichiara il senatore della Lega Nord Roberto Castelli.

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