domenica 14 ottobre 2012

Mai con la Mafia


IL CASO LOMBARDIA - Il «caso Lombardia» è stato al centro del Consiglio federale della Lega di sabato. La decisione: tutti i consiglieri regionali lombardi rinviati a giudizio devono dimettersi dal loro mandato «immediatamente». Due le posizioni che erano in contrasto: quella del segretario Roberto Maroni che ha raggiunto l'intesa con Angelino Alfano e Formigoni per l'azzeramento della vecchia giunta e la formazione di una nuova squadra con il compito principale di approvare una nuova legge elettorale per tornare al voto. L'altra è quella dell'europarlamentare e segretario lombardo Matteo Salvini, che ha chiesto di staccare la spina e costringere Formigoni a dare le dimissioni per tornare subito al voto e per prendere le distanze dal Pdl dopo l'arresto dell'assessore regionale alla Casa, Domenico Zambetti per concorso esterno in associazione mafiosa.

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