martedì 16 ottobre 2012

SCANDALOSA DECISIONE CONSULTA

''Questa decisione della Consulta grida vendetta. Siamo ancora in una Repubblica parlamentare, non e' possibile che si voglia trasformarla in una regime governato dai 'mandarini'. Il Parlamento decide in modo sacrosanto di mettere dei limiti a stipendi fuori da ogni logica e la vera casta si difende''. E' la reazione della Lega con il responsabile del Dipartimento Fisco, Finanze ed Enti Locali, Massimo Garavaglia alla sentenza della Corte Costituzionale che ha ritenuto illegittimi i tagli agli stipendi dei dirigenti della pubblica amministrazione. Garavaglia ricorda, a tal proposito, come la proposta della Lega ''era anche piu' drastica'', e il fatto che ''i megadirigenti della Pubblica Amministrazione possono avere stipendi fuori da ogni logica di mercato, quando per esempio nel privato un dirigente al massimo arriva ad avere 90 mila euro di pensione, significa essere fuori dal mondo''. Poi un appello a Napolitano: ''speriamo che dal Colle, il Presidente della Repubblica intervenga con la sua autorevolezza per eliminare questa vergogna. Non si puo' chiedere alla gente di andare in pensione a 70 anni e di vedere aumentare disoccupazione e crisi per rispetto dei vincoli europei, quando poi i cosiddetti dirigenti dello Stato, veri e propri burocrati nel senso peggiore del termine, continuano ad avere privilegi INgiustificati''. Per dirla tutta, rileva infine Garavaglia ''visto che le professionalita' sono cosi' elevate perche' questi superburocrati non si dimettono e vanno cercaresul mercato stipendi analoghi ?'

Nessun commento:

Posta un commento

Lascia un tuo commento