Cassano - «Nel programma dell'attuale maggioranza non c'è nulla in tema di tutela degli animali da compagnia». Sarà lo scudo di Alberto da Giussano a difendere i diritti degli animali. Sono stati infatti gli uomini della Lega Nord, a scendere in campo per chiedere alla Giunta, che tipo di politica intenda portare avanti per la tutela degli animali. Una mossa che avrà uno sviluppo in Consiglio comunale dal momento che il Carroccio ha presentato un'interpellanza sull'argomento. L'azione dei leghisti è scattata dopo una frase infelice pronunciata dall'assessore allo Sport, Angelo Colombo , che commentando un intervento dei vigili del fuoco per recuperare un gatto aveva affermato: «Per farlo scendere bastava prenderlo a sassate». Parole stigmatizzate dai leghisti che nel loro documento hanno chiesto all'assessore se conferma quanto da lui affermato. «Nulla è detto nel programma elettorale relativamente alle politiche di tutela degli animali - ha spiegato il Carroccio - tematica invece ampiamente trattata nel programma presentato dalla Lega Nord». La ricetta dei «Lumbard» per tutelare gli animali è piuttosto articolata e va dalla realizzazione di canili e rifugi per gli animali, alla gestione dei canili e gattili direttamente o tramite associazioni animaliste, dall'organizzazione di percorsi formativi per i proprietari di cani, agli incentivi per favorire le adozioni di cani e gatti, anche attraverso aiuti economici, per finire con norme per vietare l'abbandono e il maltrattamento degli animali e l'abbattimento e la macellazione rituale i luoghi non autorizzati. «Affermazioni come quelle dell'assessore allo Sport - hanno osservato gli uomini del Carroccio - non giovano certo alla causa della tutela degli animali, e possono dar adito a gesti di emulazione o poco edificanti nei confronti degli stessi»..
Gazzetta dell'Adda , Articolo pubblicato il 14/11/11
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