venerdì 4 novembre 2011

Interpellanza, sulla Tutela degli Animali

Premesso che

In occasione di un recente episodio durante il quale per recuperare un felino, si è reso necessario l’intervento del Gruppo dei Vigili del Fuoco di Gorgonzola, L’Assessore allo Sport e Tempo Libero affermava, come riporta sia la stampa locale che il blog da lui gestito, “per farlo scendere bastava prenderlo a sassate”;
Considerato che

che, la materia della tutela degli animali d’affezione è sempre più sentita dalla tutti i cittadini come dimostra anche la recente ratifica, avvenuta in data 27 ottobre 2010, della Convenzione del Consiglio d’Europa per la protezione degli animali da compagnia, siglata a Strasburgo il 13 novembre 1987;

Considerato altresì che

nulla è detto nel programma elettorale e nelle linee programmatiche della attuale maggioranza, relativamente alle politiche di tutela degli animali, tematica invece ampliamente trattata nel programma presentato dalla Lega Nord Lega Lombarda, che riportiamo di seguito:

Tutela degli Animali
L’Amministrazione intende farsi portatrice di una prospettiva ideale, etica e morale che riconosca che gli animali sono destinatari di «obblighi di tutela»: gli enti locali, il singolo cittadino, gli enti e le associazioni di protezione degli animali sono tutti, allo stesso modo, investiti del compito di osservare doveri, regole di condotta, codici di comportamento che muovano da un sostanziale e profondo rispetto per questi esseri viventi.
In quest’ottica segnaliamo alcuni interventi prioritari:
1. realizzazione di canili comunali e costruzione di rifugi per cani;
2. gestione dei canili e gattili direttamente o tramite convenzioni con associazioni animaliste e zoofile o con soggetti privati;
3. organizzazione, congiuntamente alle ASL, di percorsi formativi per i proprietari di cani, con conseguente rilascio di specifica attestazione denominata “patentino”, anche in collaborazione con gli ordini professionali dei medici veterinari, le facoltà di medicina veterinaria, le associazioni veterinarie, quelle di protezione degli animali e gli educatori cinofili;
4. individuazione, in collaborazione con i servizi veterinari, dei proprietari di cani soggetti all’obbligo di svolgimento dei percorsi formativi;
5. identificazione e registrazione in anagrafe canina, tramite il Servizio Veterinario pubblico, dei cani rinvenuti sul territorio e di quelli ospitati nei rifugi e nelle strutture di ricovero convenzionate.
6. favorire l’incentivazione della adozione di cani e gatti da parte dei privati anche attraverso un aiuto economico agli stessi.
Prevedere, specifiche norme che, oltre a definire le pratiche più idonee per la detenzione degli stessi, ne vietino l’abbandono e ogni forma di maltrattamento nei loro confronti. L’amministrazione, dovrà intervenire a tutela degli animali attraverso la previsione del divieto di effettuare qualsiasi forma di abbattimento o macellazione rituale in luoghi non autorizzati dalle autorità competenti. 

Considerato infine che

Affermazioni come quelle dell’Assessore allo Sport e Tempo Libero, non giovano certo alla causa della tutela degli animali, e possono dare adito gesti di emulazione o poco edificanti nei confronti degli stessi;

Chiediamo

se l’Assessore allo Sport e Tempo Libero, conferma quanto da lui affermato;

che, affermazioni di questo tipo vengano sempre, stigmatizzate censurate, in tutti i modi e con tutte le forme possibili;

che tipo di politica intende portare avanti questa amministrazione, in favore delle tutela degli animali tutti.



2 commenti:

  1. IL NOSTRO COMUNE NON HA UNA ANAGRAFE CANINA, MI PIACEREBBE SAPERE QUANTI POSSESSORI DI CANI, A CASSANO, ABBIANO ISCRITTO IL LORO CANE ALL'ANAGRAFE DI MELZO.

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  2. Grazie mille per lo spunto, segnaleremo anche questa situazione nel prossimo consiglio comunale

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