lunedì 30 gennaio 2012

Gazzetta dell'Adda «VOGLIONO TRASFORMARE IL POLO DELLA SICUREZZA IN UN CENTRO SOCIALE»

Cassano -  «Il sindaco vuole trasformare il Polo per la sicurezza in un centro sociale». Il capogruppo della Lega Fabio Colombo mette nel mirino il primo cittadino Roberto Maviglia per le dichiarazioni che ha rilasciato la scorsa settimana quando la Giunta ha bloccato il cantiere. Il leghista, che al tempo in cui era assessore aveva curato in prima persona il progetto, non ci sta a veder snaturato il Polo per la sicurezza e smentisce le dichiarazioni di Maviglia sui problemi della struttura. «Il sindaco - ha spiegato Colombo - dovrebbe ricordare il detto: "le bugie hanno le gambe corte". Ma davvero pensa che tutti i cittadini siano dei gonzi a cui potere raccontare le storielle senza pensare che la verità  possa uscire e sbugiardarlo?».
  Colombo ripercorre le dichiarazioni del primo cittadino sul Polo della sicurezza in questi mesi di governo della città : «Prima - ha spiegato - ci si diceva che i lavori sono partiti tardi per via dei sotto servizi non indicati, cosa probabilmente vera ma che poteva essere risolta in 2 settimana, solo se lo si fosse voluto. Invece con l'indecisione della nuova Amministrazione il risultato è stato che il cantiere è stato ufficialmente consegnato solo il 18 ottobre, data da cui decorrerrano gli 11 mesi previsti per la realizzazione dell'opera. Poi ci hanno detto che non c'erano i soldi, per via della mancanza di oneri provenienti dalla lottizzazione ex Veca. Questa però è una grandissima falsità  in quanto da questa lottizzazione arriveranno circa 700 mila euro destinati al Polo, mentre i restanti fondi per arrivare al costo totale di 3.500.000 erano già  nelle casse del comune». Colombo contesta anche le dichiarazione che alcuni spazi debbano essere ridisegnati perché non adeguati a alla sede di alcuni volontari. «La cosa mi stupisce molto - ha spiegato - infatti io personalmente avevo definito con Protezione civile e Volontari dell'Adda ogni spazio nei dettagli e l'unico appunto che era stato sollevato era relativo ad un pilastro in una rimessa della Protezione Civile che avrebbe potuto creare problemi di manovra ai mezzi carrellati, problema che mi ero impegnato a risolvere con l'ingegnere che si occupa della strutture e che mi era stato assicurato facilmente risolvibile». Il capogruppo della Lega poi osserva che non si dice niente della possibilità  di portare a Cassano un nucleo della Polizia Provinciale secondo un accordo da lui trattato o del Corpo forestale e della Polizia di Stato. «Ci chiediamo quale sarà  la prossima scusa per nascondere la propria incapacità  - ha attaccato Colombo - ma forse è meglio dire la volontà  di non portare a termine un opera che come già  detto, e già  finanziata? - ha poi proseguito rincarando la dose - Ci viene un dubbio non è che per rispettare il proprio programma elettorale (nel quale si dice modificare destinazione degli spazi del Polo ... e più aventi realizzare un centro di aggregazione giovanile...) e per accontentare la componente più massimalista della sua coalizione, il sindaco abbia deciso di trasformare il Polo della sicurezza in un Centro sociale e che quindi debba trovare delle scuse patetiche per giustificare questa scelta».

7 commenti:

  1. Non si doveva ne fare ne inaugurare.... Ma visto che ogni partito quando amministra vuole fare il suo monumento questo diventerà il monumento ai caduti della Lega (senza mancare di rispetto ai veri caduti)

    RispondiElimina
  2. Caro Anonimo
    Mi permetto di dissentire con lei, il Polo non è nessun monumento a nessuna parte politica, ma uno strumento che riteniamo permetta di dare più tranquillità ai cittadini, e che ospiterà oltre alla Polizia Locale le Croce dell'Adda e la Protezione civile, delle quali non so se lei abbia mai visto le sedi, o sappia quale servigi facciano a tutti i cittadini. Nelle nostre idee, vi era anche spazio per Polizia Provinciale e altri corpi quali G Forestale o Polizia di Stato, ma ci pare che adesso si voglia fare altro. In quanto ai caduti se tali dovessimo ritenerci, ne saremmo fieri, perchè caduti per una causa superiore: l'indipendenza del Nord.

    RispondiElimina
  3. Soliti risposte... l'indipendenza, sevizi per i cittadini, sicurezza. Ma quali servizi in un luogo a cui recherà disservizi ad altri in posizione più infelice che non si può. Sicurezza di cosa e di chi, come le telecamere messe in posizioni strategiche, una su tutte, davanti all'ingresso dell'abitazione di un ex assessore, grazie anche all'assessore della Lega!!! ma fatemi il piacere. Spero che quest'area verrà dedicata ad altro nè al polo della sicurezza nè a un centro civico.

    RispondiElimina
  4. Caro Anonimo, vedo che lei purtroppo è vittima della disinformazione e delle balle che le hanno raccontato certi signori. Le rispondiamo, che primo le forze dell'ordine e chi fa sicurezza deve stare vicino ai cittadini e non in cattedrali nel deserto come vorrebbe qualcuno. Secondo la fantomatica telecamera che lei,(ma ovviamente è stato imbeccato da il solito burlamacco) sostiene essere stata messa vicino alla abitazione di un ex Assessore, non è affatto stata messa li per lui, e non è finalizzata alla sorveglianza della stessa, ma è posizionata in un ingresso strategico di Cassano ed è utilizzata per un progetto che lei non sa nemmeno esistere. Perciò prima di scrivere delle inesattezza, si documenti e magari chiedendo a chi ne sa ed eviterà cosi di fare figure barbine.

    RispondiElimina
  5. Quali figure, quali progetti, con la vostra propaganda da "urlatori" non si andrà molto lontano specie a Cassano.
    Su un solo punto avete fatto centro sul conflitto d'interesse.

    RispondiElimina
  6. La figura barbina che sta facendo, anche adesso non ascoltando quello che le abbiamo detto qui sopra, inoltre se avesse letto il nostro programma elettorale, cosa che siamo certi non avere fatto, conoscerebbe anche nostri progetti. Urlare purtroppo serve per farsi sentire, e noi urleremo ancora Più forte per combattere questa sinistra e chi è contro gli interessi dei cassanesi e di tutti cittadini del nord. le assicuro che non abbiamo ragione solo su conflitti di interesse. PS forse a lei non piacerà ma la gente ci ascolta e ci segue, anche perché sappiamo urlare quando è necessario!

    RispondiElimina
  7. Spero siau una risata di compiacimento per quello che le abbiamo detto :)

    RispondiElimina

Lascia un tuo commento