martedì 17 gennaio 2012

Lombardia. 'CREDITOADESSO', 500 Milioni per le imprese

Dall'accordo Regione-BEI la risposta al bisogno di liquidità. Gibelli: "Lombardia esempio da seguire"

Regione Lombardia ha aperto una linea di credito agevolato per le piccole e medie imprese da 500 milioni di euro, a sostegno del loro bisogno di liquidità. Si chiama 'CreditoAdesso' e si rifà a un accordo quadro con la Bei, Banca Europea di Investimenti, firmato nel 2009 dal presidente Roberto Formigoni e dal vice-presidente della Bei, Scannapieco.
L'operazione viene condotta dalla finanziaria regionale, Finlombarda, in collaborazione con numerosi istituto di credito, che contano nell'insieme 3600 sportelli sul territorio lombardo, in pratica più di due per ogni Comune.
E' stato lo stesso Formigoni a presentare alla stampa l'iniziativa, insieme al vice presidente e assessore all'Industria e Artigianato Andrea Gibelli, al capo divisione banche e corpored per l'Italia della Bei Marguerite Mac Mahon, al presidente di Finlombarda Marco Nicolaj e al direttore della stessa Giorgio Papa.
Presenti i rappresentanti delle banche, oltre che gli esponenti di numerose associazioni datoriali, camerali e sindacali.
80 DOMANDE IN 2 ORE - Le domande si presentano on-line. Nelle prime due ore, ben 80 aziende l'avevano già inoltrata: il che prova che l'iniziativa coglie davvero nel segno.
PRIMI IN ITALIA - 'La Lombardia - ha messo in evidenza Gibelli - è la prima Regione in Italia e tra le prime in Europa a siglare un accordo così eccezionale. E' la dimostrazione che la nostra Regione è già considerata alla stregua di un medio Stato europeo, non solo per la condizione economica, ma anche per la nostra solidità finanziaria. Siamo dunque l'esempio da seguire e per questo ci aspettiamo che altre Amministrazioni regionali facciano lo stesso'. 
DATO ASCOLTO AGLI IMPRENDITORI - In effetti l'iniziativa è inedita e unica nel contesto italiano, sia per l'entità della somma, sia per il fatto che si tratta di un prestito non per investimenti ma per alimentare la disponibilità di cassa: un nervo scoperto per molti imprenditori. Basti dire che i tempi di incasso sono mediamente di tre mesi e che i crediti commerciali rappresentano ormai il 23,5 per cento del fatturato delle aziende. 
FAVOREVOLI CONDIZIONI DI ACCESSO - Le condizioni di accesso al credito sono davvero molto favorevoli: sono semplici (nessuna rendicontazione della spesa), hanno tassi più bassi di quelli normalmente applicati, richiedono poca burocrazia, non impongono la presentazione di garanzie di natura reale né il pagamento di spese istruttorie. Inoltre incentivano le aziende che hanno già un legame stabile con il territorio, aumentando le possibilità che ci restino a lungo.
UNA NUOVA VISIONE DI EUROPA - 'E' assolutamente importante - segnala ancora il vice presidente Gibelli - guardare a forme di finanziamento, come l'accordo siglato con la Bei, che rappresentano una grande opportunità per le nostre imprese. Inoltre l'intesa tra una Regione e la Banca Europea per gli Investimenti rappresenta una nuova visione d'Europa, in cui gli Stati e le Regioni sono sullo stesso piano nei confronti delle istituzioni europee e nell'interesse comune di sostenere il proprio sistema imprenditoriale. Regione Lombardia è quindi l'esempio di quanto una buona amministrazione sia un supporto concreto per le aziende presenti sul territorio'. 

SCHEDA DEL BANDO IN ALLEGATO

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