venerdì 24 febbraio 2012

Italia fu abbandonata dall’Europa ma riuscì comunque a contrastare efficacemente immigrazione clandestina

“Come tutti ricorderanno, sul tema dei respingimenti e della gestione dei flussi migratori provenienti dalla Libia, il nostro Paese era stato di fatto abbandonato dall’Europa, ritrovandosi a dovere gestire in maniera autonoma le migliaia di clandestini che stavano invadendo le nostre coste. L’Italia fu infatti l’unico Stato europeo a mettere in campo l’azione di contrasto più efficace sul fronte dell’immigrazione clandestina, tanto da ottenere una diminuzione degli sbarchi pari al 94%, nel rispetto di quanto prevedevano i trattati internazionali, soprattutto nei confronti dei rifugiati. E’ quindi del tutto opinabile la posizione assunta ora proprio da quell’Europa che negli anni passati ha letteralmente voltato le spalle al nostro Paese dinanzi a questa emergenza. La Comunità europea avrebbe dovuto scendere in campo in maniera decisa prima e non ergersi a giudice solo oggi sul tema dei respingimenti, dando peraltro prova di non conoscere affatto quanto realmente accaduto”. Questo il nostro commento alla sentenza della Corte Europea dei diritti umani di Strasburgo che condanna l’Italia per i respingimenti messi in atto verso la Libia.

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