lunedì 6 febbraio 2012

«MACCHÉ PROFUGHI, SONO CLANDESTINI» POLEMICA LA LEGA NORD CONTRO I NIGERIANI OSPITATI A GROPPELLO DALLA COOPERATIVA «ELLEPIKAPPA»

Il consigliere Colombo: «E' finita la guerra in Libia, non c'è più ragione che restino qui»

Cassano -  «Quelli ospitati da Ellepikappa non sono più profughi ma clandestini, vadano a casa». Parole dure quelle del leghista Fabio Colombo , capogruppo in Consiglio comunale per il suo partito. Il lumbard non le manda proprio a dire e spara a zero contro i nigeriani ospitati a Groppello. Già  in passato Colombo e la Lega cassanese avevano messo nel mirino l'iniziativa della cooperativa Ellepikappa. Prima aveva contestato i rimborsi astronomici che gestire i profughi procura. Poi aveva puntato il dito contro il vicesindaco Vittorio Caglio che provenendo dal mondo della cooperazione aveva avuto rapporti con la Ellepikappa. Colombo aveva sollevato una polemica di fuoco anche per le abitazioni in cui i profughi risiedono. La Ellepikappa infatti le aveva avute in comodato da un'altra cooperativa, la «Punto d'incontro». Quest'ultima però le ha ricevute come donazione da un privato p con la clausola di riservarle all'ospitalità  di disabili. «Ellepikappa sta cercando delle case per i profughi che ha in gestione da ormai diversi mesi adducendo il fatto che la Punto d'incontro, deve ora rendere disponibili gli alloggi per altri scopi - ha spiegato - A questo punto riteniamo che la nostra protesta sia servita a qualcosa e che finalmente si ristabilirà  un minimo di legalità  almeno dal punto di vista degli alloggi a loro attualmente in uso». Ora Colombo se la prende direttamente contro i profughi citando le parole della mozione presentata dai parlamentari del Carroccio al parlamento: «Essendo terminata la guerra in Libia non si può più parlare di profughi ma di clandestini e quindi è necessario il loro immediato rimpatrio». Una posizione molto netta quella del Carroccio presa dopo il prolungamento dello status di profughi concesso dal Governo Monti che Colombo ha deciso di far propria anche a Cassano. «La Lega Nord vuole difendere gli interessi dei cittadini Padani - ha concluso - Non troviamo giusto che i profughi-clandestini ricevano quotidianamente 50 euro mentre le nostre famiglie tassate all'inverosimile faticano a pagare il riscaldamento e a mettere insieme il pranzo con la cena, è una vergogna! E in questo tempo di crisi capiamo anche le cooperative che pur di avere 500 euro al giorno ossia 15 mila euro al mese (gestendo Ellepikappa 10 unità ) che se rimarranno con loro un anno frutteranno 180 mila euro, cerchino ora qualcuno che dia loro le case, magari destinate a qualche disoccupato che non può pagare piu l'affitto. Noi siamo contro questa azione di pseudo buonismo a pagamento! Soprattutto perchè ora si deve parlare di profughi-clandestini essendo la guerra finita!»

Gazzetta dell'Adda,  Articolo pubblicato il 06/02/12


Nessun commento:

Posta un commento

Lascia un tuo commento