La Lega Nord apre allo sciopero delle tasse e non esclude la disobbedienza fiscale contro "il governo Monti-Napolitano". Maurizio Fugatti, vicepresidente dei deputati del Carroccio, afferma ad Affaritaliani.it: "La benzina è arrivata quasi a due euro al litro. C'è già stata la prima crescita dell'addizionale regionale dell'Irpef. A maggio-giugno arriverà l'Imu sulla prima casa (e tutti capiranno che cosa vuol dire il governo Monti-Napolitano). In più dal primo ottobre scatterà l'innalzamento dell'Iva al 23%. Visto tutto ciò lo sciopero fiscale è un argomento che, forse mai come oggi, può far breccia nell'elettorato padano. Per quanto riguarda lo spirito politico siamo perfettamente d'accordo. Poi sul come metterlo in atto è un'altra questione ed è un argomento di cui si discutterà al parlamento della Padania, dove approfondiremo tutte le tematiche".
"La miglior risposta al duo Monti-Napolitano? Votare Lega alle prossime Amministrative. L'appello del Pdl? "Alfano e Berlusconi non possono tenere il piede in due scarpe. Ovvero stanno a Roma con l'esecutivo delle tasse e poi cercano con l'accordo al Nord". E infine la questione di Tosi a Verona. "Si risolverà con la presentazione di una lista civica sarà in accordo tra il sindaco e il movimento, che aiuterà la Lega a vincere al primo turno".
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