sabato 17 marzo 2012

Lavori del Polo della Sicurezza Fermi, come mai ?

Molti ci chiedono perchè i lavori del Polo della Sicurezza, siano fermi qui di seguito la riposta ufficiale della Amministrazione.

Come si può evincere dalla stessa, stanno decidendo cosa fare, come al solito vogliono mettere le loro mani anche su questo processo, ma cosi facendo stanno rallentando i tempi, (il Polo doveva essere già pronto) mettendo a rischio la sicurezza dei cittadini, come si capisce da tutto quello che sta succedendo in queste settimane!!! 



                                                    CITTA’ DI CASSANO D’ADDA
                                                                 Provincia di Milano
Prot. n° 740

UFFICIO TECNICO / LL.PP.
GB/ps
Gent.mo
Assessore ai Lavori Pubblici e
Tutela Ambientale
Dott. ing. Andrea Gaiardelli
Sede

Oggetto: Opere di realizzazione Polo della Sicurezza ed Auditorium.

In relazione a quanto in oggetto e a seguito dei numerosi incontri tenuti da questo Ufficio alla presenza del progettista – arch. Paolo Danelli, dell’Impresa Consorzio Litta, del Direttore dei Lavori – geom. Villa e del Sindaco, ed in particolare dell’incontro del 13 dicembre scorso, durante il quale si è discusso dell’opportunità di procedere alla revisione degli spazi degli edifici del cosiddetto “Polo della Sicurezza” con la conseguente modifica al progetto esecutivo approvato ed appaltato mediante i seguenti interventi:

- diversa suddivisione dei posti auto da assegnare alla Polizia Locale, alla Croce dell’Adda ed alla Protezione Civile;
- ampliamento della superficie del piano interrato con inserimento di nuovi posti auto ad uso pubblico;
- nuova suddivisione degli spazi destinati all’Auditorium, con eventuale ampliamento nell’area precedentemente destinata ad ospitare le Poste, con servizi pubblici quali la Scuola Civica di musica;

Per quanto sopra riportato emerge la necessità di sospendere i lavori in quanto sono sopravvenute circostanze speciali, di cui all’art. 159, comma 1 del D.P.R. 207/2010, che impediscono l’esecuzione delle opere stesse.
Si dovrà inoltre procedere alla redazione di una variante in corso d’opera, ai sensi dell’art. 132, comma 1, lettera c) del D.Lgs. 163/2006, rendendo gli spazi e le relative destinazioni d’uso degli immobili facenti parte dell’ambito urbano del “Polo della Sicurezza e Auditorium” maggiormente rispondenti ai propri programmi strategici e linee programmatiche di questa Amministrazione.

La sottoscritta, in qualità di Responsabile unico del Procedimento rimane quindi in attesa di indicazioni da parte della S.V. nonché della Giunta Comunale.

Cordiali saluti.

Cassano d’Adda, 12 Gennaio 2012

                                                           LA RESPONSABILE DEL SETTORE LAVORI PUBBLICI
                                                                               E TUTELA AMBIENTALE
                                                                            (dott. arch. Grazia Maria Bartucci)

2 commenti:

  1. Io a questo punto vorrei sapere chi è la persona che ha il coraggio di pubblicare certi articoli. Va bene avere un certo pensiero politico, però mi si accappona la pelle quando mi rendo conto che c'è qualcuno ha il coraggio di sostenere le tesi che vengono riportate in questo articolo.
    Spero solo che un qualsiasi cittadino Cassanese sia in grado di capire che la sicurezza la fanno le forze dell'ordine e che noi abbiamo già una caserma sul nostro territorio che dovrebbe assolvere a queste funzioni. E che il Polo della Sicurezza, come ci si ostina continuamente a chiamarlo, aveva sin dal principio una vocazione diversa, ovvero alloggiare tutte quelle associazioni che attualmente hanno una sede non adeguata. Quindi non è un'opera che ha lo scopo di aumentare il numero di forze dell'ordine sul nostro territorio, se non in piccolissima parte: es. Polizia Provinciale, che tra l'altro, scuserete la mia mancanza di fiducia nei vostri confronti, penso che difficilmente sareste riusciti a portare a Cassano.
    A questo punto parlerei invece di come negli ultimi anni i governi, quindi anche quelli sostenuti da voi, abbiano progressivamente tolto risorse alle forze dell'ordine mettendole nella condizione di non riuscire ad assolvere alle proprie mansioni. Un esempio sono alcuni corpi di Polizia, tra cui l'antimafia, che in alcuni casi si sono trovati con le macchine senza benzine, perché non arrivavano i fondi dallo stato. O finanzieri che, per lo stesso motivo, si trovano a fare controlli sempre nello stesso paese perché costretti a muoversi a piedi. Queste non sono balle ma è la realtà del nostro paese, e sarebbe bello che anche voi iniziaste a rendervene conto.
    Per quanto riguarda la sospensione dei lavori nel Polo invece, dico che è molto facile continuare a sostenere di avere fatto tutto il necessario davanti ai propri elettori, penso invece che sia più difficile farlo con chi davvero sa quale sia la realtà delle associazioni, che saranno legate alla realizzazione di quest'opera. Nonostante vi ostiniate a dire che l'opera era già stata progettata correttamente, e che è stata vostra premura decidere gli spazi coerentemente con le esigenze delle varie associazioni, basterebbe parlare con qualche volontario per capire che ciò non è mai stato fatto, se non in piccolissima misura e purtroppo con scarsi risultati.
    In conclusione penso che sia molto facile e comodo sostenere politicamente che un polo della sicurezza risolverà i problemi di cassano. Un'altra cosa è invece conoscere come le associazioni e i corpi che contribuiscono alla sicurezza lavorino, e quali siano le loro esigenze. Vi considerate i paladini della sicurezza? Bhè nessuno a cui sta a cuore la sicurezza avrebbe mai pensato di alloggiare un'associazione sanitaria che lavora per il 118 in uno spogliatoio di una palestra per tre mesi…e con questo ho detto tutto…

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  2. Caro Roberto
    Presumiamo lei sia il consigliere del gruppo Cassano etica ed ecologista. Partendo da questo assunto in primo luogo la ringraziamo per non avere usato l’anonimato e per avere esposto le sue tesi, che purtroppo pero’ visto tutto quello che sta succedendo in questo periodo, risultano essere fallaci, incomplete e portate avanti senza avere una grandissima conoscenza della materia.
    Venendo alle stesse, in primo luogo noi non abbiamo mai sostenuto che il Polo della Sicurezza sia la panacea di tutti i problemi, ma e' solo uno dei tasselli che negli anni, abbiamo messo in piedi e che la sua amministrazione sta sistematicamente eliminando, con i risultati che sono sotto gli occhi di tutti.
    Se vuole alcuni esempi vada a vedere quello che e’ stato fatto da noi in 5 anni e magari capira’ quello che intendiamo.
    Solo per sua informazione, la sua amministrazione oltre al Polo, ha cassato tutte le nostre ordinanze, non ha dato una delega a nessun membro della giunta, non ha riproposto i progetti congiunti da noi fatti con altre amministrazioni, sta latitando sulla sostituzione degli agenti da rimpiazzare e se vuole possiamo continuare con l’elenco.
    Nello specifico invece, per sua informazione con la Polizia Provinciale avevamo un accordo di massima, sia con l’Assessore che con il Comandante e gia’ definito l’allocazione degli spazi con i loro tecnici, percio’quello che lei dice o che le e’ stato riferito non e’ corretto. Stesso dicasi per le affermazioni relative alle Protezione Civile e Crocedell’Adda avevamo incontrato responsabili della prima i signori GC e GM, che avevano condiviso il progetto egli spazi ed obiettato solo su un parcheggio che stavamo per altro rivedendo, per la Croce dell’Adda avevamo incontrato il sig SG ed anche con lui non avevamo riscontrato problemi, percio’ le cose sono due, o lei e’ male informato, oppure questi signori dopo il cambio di amministrazione hanno cambiato idea e fatto richieste diverse.
    Le abbiamo gia' detto di apprezzare il suo spirito di voler fare e il desidero di fare le cose al meglio, ma la invitiamo ancora a diffidare di acriticamente di quello che le viene raccontato dai suoi compagni di avventura e di documentarsi meglio, per evitare di scrivere delle inesattezze o delle affermazioni pressapochiste.
    La invitiamo se volesse rendere la cosa ufficiale e per evitare che ci dica che noi la vogliamo strumentalizzare, a portare la discussione in Consiglio Comunale, dove ognuno a quel punto avra' la possibilta' di esporre le proprie tesi in modo aperto e facilmente documentabile in futuro.

    Ultima cosa per sua informazione quando la Lega era la Governo, un certo Roberto Maroni ha fato si che si arrestasserouna medi di 6 mafiosi al giorno, direi che anche senza benzina come dice lei none’ male no? Mi trovi un altro Minstro degli Interni che ha fatto meglio!!

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