lunedì 19 marzo 2012

Lega Nord, accordo per la lista Tosi

Risolta la partita della lista personale del sindaco di Verona

MILANO - E alla fine accordo fu. I vertici della Lega e Flavio Tosi hanno trovato un accordo per la controversa partita della lista personale del sindaco di Verona. «Abbiamo raggiunto un'intesa sulle modalità della sua candidatura» ha annunciato Roberto Calderoli. Tosi, al suo fianco, ha commentato: «se sono sorridente vuol dire che sono soddisfatto».
IL CASO - Il caso era scoppiato sull'annuncio del sindaco di Verona di creare una propria lista per le elezioni amministrative. «Senza una lista Tosi - aveva spiegato il primo cittadino a scadenza di mandato - presentandomi con la Lega, potrei anche vincere al primo turno ma non avrei la maggioranza in consiglio comunale e non potrei governare. Con la lista Tosi, non avrei questo problema». Ma subito era arrivato il commento del Senatùr: «Se fa una sua lista, Tosi si mette automaticamente fuori dalla Lega» aveva tuonato Umberto Bossi.
L'ACCORDO - Occo la soluzione del caso: dopo un'ora circa di colloquio al Parlamento Padano nella villa di Sarego (Vicenza), Roberto Calderoli e Favio Tosi sono usciti sulla scalinata palladiana e hanno annunciato ufficialmente di aver raggiunto l'intesa: «Abbiamo avuto oggi un incontro con il sindaco Tosi - ha detto Calderoli usando un tono ufficiale - e abbiamo raggiunto l'intesa sulla modalità della sua candidatura. Venerdì prossimo saranno presentati i simboli che sosterranno la lista che farà fare Tosi sindaco per la seconda volta. Sono convinto che Tosi riuscirà a superare il 60% in prima battuta».

SAREGO (Vicenza) - I vertici della Lega e Flavio Tosi hanno trovato un accordo per la controversa partita della lista personale del sindaco di Verona. «Abbiamo raggiunto un'intesa sulle modalità della sua candidatura» ha annunciato Roberto Calderoli. Tosi, al suo fianco, ha commentato: «Se sono sorridente vuol dire che sono soddisfatto». Calderoli e Tosi sono usciti per l'annuncio durante una pausa della riunione del Parlamento della Padania. «Venerdì - ha spiegato Calderoli - saranno presentati tutti i simboli che sosterranno la lista che porterà Tosi a fare il sindaco di Verona per la seconda tornata. Sono convinto che riuscirà a superare il 60% in prima battuta». Calderoli e Tosi non ha però voluto aggiungere di più riguardo alla soluzione trovata per superare la querelle della Lista Tosi.
«Finalmente abbiamo trovato la quadra, perché nella nostra soluzione non c'è uno che prevarica l'altro e nessuno cede. Ci siamo parlati e abbiamo trovato l'accordo». Il sindaco di Verona Flavio Tosi ha commentato così l'intesa trovata con i vertici del partito sulle liste che sosteranno la sua ricandidatura. Non ha però ancor svelato come si chiamerà la civica che a questo punto, potrebbe sostituire la Lista Tosi, che già è presente nel consiglio comunale. Tosi l'ha giudicata «una soluzione di buon senso» l'intesa raggiunta durante la riunione del Parlamento della Padania a Sarego. Il sindaco di Verona, partendo dal riferimento fatto stamane dal governatore Luca sulla situazione di un altro comune veneto, Conegliano, dove Lega e PdL si ripresenteranno insieme, ha spiegato la diversità della partita scaligera: «a Verona - ha detto - il PdL ha il suo simbolo la sua lista e corre in antitesi e in concorrenza rispetto a noi». «Fermo restando che - ha concluso, dicendosi felice di questo - molti esponenti del PdL scaligero non correranno sotto il simbolo dello stesso PdL ma con il sottoscritto, perchè abbiamo amministrato bene e perchè forse la dirigenza del Popolo della Libertà qualche errore l'ha fatto».
«Questa è una vittoria della Lega. Gli altri possono avvantaggiarsi solo se la Lega litiga». Umberto Bossi ha commentato così l'annunciato accordo raggiunto dal partito con il sindaco Flavio Tosi per le liste che sosterranno la sua candidatura a Verona. Lasciando la riunione del Parlamento della Padania, Bossi ha risposto ad una domanda su eventuali deroghe per il comune veneto di Conegliano, dove Lega e Pdl dovrebbero correre insieme: «in settimana decideremo - ha detto - e vi faremo sapere».


MARONI, SU TOSI TROVATA SOLUZIONE INTELLIGENTE


Roberto Maroni ha commentato con soddisfazione l'intesa nella Lega sulla ricandidatura di Flavio Tosi a sindaco di Verona. "Ci siamo trovati al Parlamento della Padania con Tosi, Bossi, Gobbo e Calderoli ed e' stata risolta la questione delle liste a sostegno di Flavio", ha spiegato l'ex ministro dell'Interno su Facebook. "Sono soddisfatto perche' si e' trovata una soluzione intelligente che permettera' a Flavio di battersi come un leone per vincere le elezioni di Verona al primo turno!!!", ha assicurato.



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