venerdì 29 giugno 2012

In provincia di Palermo il 60% dei commercianti non emette scontrino.

Il 60% dei commercianti della provincia di Palermo non emettono regolarmente lo scontrino fiscale, secondo quanto emerso da controlli specifici condotti dalla Guardia di Finanza tra Partinico, Bagheria e Termini Imerese, Terrasini e Cefalu'. Su oltre 200 attivita' sottoposte a verifica, sono state riscontrate 145 irregolarita' che in alcuni casi giungevano anche all'omessa installazione del registratore di cassa. Ancora piu' diffusa questa forma di evasione fiscale nei mercatini rionali, dove mancata emissione di scontrini raggiunge picchi dell'85%.
Ad ambulanti abusivi che operavano nei mercatini, soprattutto a Bagheria e Partinico, i finanzieri hanno anche sequestrato circa 500 supporti audiovisivi illecitamente riprodotti, tra cd musicali e dvd, oltre a borse, cinture e accessori vari con marchi falsi. Per questi fatti tre persone sono state denunciate alla Procura della Repubblica.
I controlli sono stati condotti in attuazione di un piano predisposto dal comando provinciale della Guardia di finanza, che ha selezionato gli esercenti da ispezionare sulla base di precedenti controlli da cui erano emersi come potenziali contravventori delle disposizioni fiscali. Dall'inizio dell'anno sono a 3.035 i controlli sul rilascio di scontrini e ricevute fiscali svolti dalla Guardia di Finanza di Palermo, su tutto il territorio provinciale, con una percentuale di irregolarita', riferita a 1.414 soggetti verbalizzati, di circa il 47%, che sale all'82% nel capoluogo.
Nello stesso periodo sono stati temporaneamente chiusi 12 esercizi commerciali per mancato rilascio del documento fiscale 4 volte nell'ultimo quinquennio. Per altri 22 negozi e' stata proposta all'Agenzia delle Entrate la chiusura.

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