sabato 17 dicembre 2011

Letterina di Natale al Sindaco

Questa mattina oltre che avere distribuito i volantini con la copia del manifesto, indossando le nostre magliette, abbiamo recapitato la seguente lettera al Sindaco, speriamo che gli porti consiglio.

In occasione delle festività del Santo Natale e del Nuovo Anno, anche noi vorremo fare arrivare al nostro Sindaco una letterina con un breve resoconto di quello che la sua amministrazione ha fatto in questi mesi e alcuni suggerimenti per dei buoni propositi per il 2012.

Sono già passati sei mesi da quando l’amministrazione di Sinistra guidata dal Sindaco Maviglia ha preso le redini della Città di Cassano d’Adda e sebbene a Natale si dovrebbe essere tutti più buoni, non possiamo fare altro che avanzare delle critiche: e riteniamo che questa amministrazione non si meriti nemmeno un sacco di carbone per come si è comportata in questi mesi. 
Sebbene si fossero presentati come paladini della legalità e della trasparenza, non hanno potuto nascondere quelli che sono i palesi conflitti d’interesse che li contraddistinguono. Avevamo già evidenziato la situazione in cui si trovano alcuni membri della giunta e vogliamo rinfrescare la memoria a tutti:

Vittorio Caglio, Vice Sindaco, oggi socio lavoratore della cooperativa Punto d’Incontro per la quale ha ricoperto negli anni il ruolo di direttore generale, amministratore delegato e presidente.
La cooperativa Punto d'incontro è una delle realtà più sovvenzionate dal comune di Cassano d'Adda; solo per il 2011 ha appalti in essere per oltre 250.000 euro ed è titolare di due convenzioni per la gestione di beni di pubblica utilità (Isola Borromeo e Parco Belvedere). 

L’Assessore, Simona Merisi che ha promosso nella sua attività professionale precedente, la causa Ex Harry (Veca) contro l’amministrazione comunale.

L’Assessore Gaiardelli che da anni opera come professionista nel mondo dell’edilizia cassanese, come prima di lui suo padre.

L’Assessore Angelo Colombo che era stato denunciato penalmente, poche settimane prima delle elezioni comunale da un funzionario dell’ufficio tecnico, in merito a sue affermazioni scritte su un blog e un social network da lui gestiti.

Nonostante queste situazioni i nostri amministratori in questi mesi hanno votato una serie di delibere in palese conflitto d’interessi: ed esempio è stato deliberato (con voto favorevole anche del Vice Sindaco) un aumento alle tariffe a domanda individuale riguardanti anche tariffe da applicare alla cooperativa Punto d'Incontro. Non meno importante è stato il passaggio nel quale l'Assessore Colombo votò favorevolmente ad un procedimento per riorganizzare l’Ufficio Tecnico che riguardava anche il funzionario che lo aveva denunciato. Senza dimenticare l’Assessore Merisi che in qualità di ex legale dei cittadini, che hanno promosso la causa ex Veca contro il comune, ha avallato la decisione presa dal Comune stesso di non costituirsi nell’appello incidentale ed infine l’Assessore Gaiardelli che ha affidato ad un nuovo professionista la revisione del progetto architettonico, strutturale, impianto elettrico etc. del nuovo bar della stazione per un importo  totale
di 18.624,32. Quando esisteva un progetto esecutivo (cioè che poteva essere appaltato il giorno dopo) per il bar della stazione che prevedeva un tempo di realizzazione di 10 mesi. Le motivazioni per la revoca dell’incarico sono state tra le altre (citiamo testualmente) garantire tempi brevi e congrui con gli obiettivi di questa amministrazione.

Ma forse tutto ciò è figlio di un vulnus in ambito di conflitti d’interessi che ha interessato ed interessa anche il sindaco, lo stesso infatti in primis non ha mai chiarito del tutto la vicenda che in passato lo ha visto ottenere un contratto dal Comune di Brescia per la “Verifica della situazione energetica nel Comune stesso in relazione alla realizzazione della nuova unità a biomasse presso il termo utilizzatore”, cioè in poche parole per raddoppiare l’utilizzo dell’inceneritore. Fin qui tutto lecito, ma perché il Sindaco non dice chiaramente che il Comune di Brescia era il maggiore azionista della società ASM Brescia (prima che diventasse A2A) che a sua volta era azionista al 25% della Centrale di Cassano, che poco tempo dopo quando lui era Assessore all’ambiente ha subito un ampliamento e ci ha “ricompensato” con il Teleriscaldamento? Per l’amor di Dio, ci si risponderà che detto ampliamento venne autorizzato dal Ministero, e che in ogni caso come compensazione abbiamo ottenuto il servizio di Teleriscaldamento, sul quale per altro qualche valutazione sarebbe interessante farla.
Sicuramente questa consulenza sarà stata fatta in modo del tutto regolare, ma qualche dubbio dal puto di vista della opportunità, e i un potenziale conflitto di interessi ci permettiamo di sollevarlo.
Altra situazione da chiarire è, quali siano i rapporti di parentela o di che altro tipo, del Sindaco, con uno di maggiori immobiliaristi di Cassano, nel cui castello si è tenuta la serata finale della campagna elettorale della Sinistra ma che nel resoconto delle spese presentata dal Sindaco non ci sembra di avere visto questa spesa. Ricordiamo che questo immobiliarista è lo stesso che ha venduto al Comune il terreno su cui passerà la tangenziale, ove è stata scoperta una discarica che ora dovrà essere bonificata, ma a spese di chi?

Inoltre ci chiediamo, ma perché in questi mesi si è voluto metter tutto il possibile in mano alle cooperative:
- la gestione dei profughi affidata a due cooperative, Punto d’Incontro ed Ellepikappa, ricordiamo sempre che la case dove sono stati sistemati i profughi, avrebbero dovuto essere destinate  solo a presone disabili;
- le iniziative della festa del paese Writer Day e Skate Contest, realizzate e finanziate sempre a Ellepikappa;
-  l servizio informa gioviani alla cooperativa Spazio Giovani.
- l’atto d’indirizzo con l’indicazione di preferire una cooperativa sociale per il servizio di reperimento fondi tramite bandi nazionali regionali ed Europei;
Ed ora anche  la gestione dell’asilo nido di cascine San Pietro sia affidato ad Ellepikappa tramite co-progettazione e gestione educativa. 
Senza dimenticare che le cooperative a Cassano hanno in gestione parecchi servizi quali: il trasporto e la gestione dei disabili, il servizio di consulenza psicologica, la gestione dell’isola Borromeo, Il parco Belvedere e alcuni appalti di manutenzione del verde.
Da ultimo ora si vocifera della gestione del Cimitero tramite una cooperativa e sicuramente qualcosa ci sarà sfuggito.

Ci domandiamo anche che rapporto esista tra le cooperative Punto d'Incontro ed Ellepikapppa, visto che sul sito quest’ultima tutt’ora si dice “ nel 2002 Dopo la pluriennale esperienza con la Punto d’Incontro che li ha visti attivare il laboratorio artistico Paul Klee, un gruppo di operatori da noi sostenuti, fondano Ellepikappa, cooperativa sociale di tipo B , affermando il settore artistico per la realizzazione di progetti di integrazione socio-lavorativa “  a questo punto quali sono i rapporti tra il Vice Sindaco Caglio ed Ellpikappa, visto che nel 2008 risultava socio anche di questa?

A questi esempi di scarsa trasparenza si debbono aggiungere tutta una serie di iniziative che questa amministrazione di Sinistra ha portato avanti, e che penalizzano i cittadini dal punto di vista economico:

Aumento delle rette dei pasti in casa di riposo
Aumento delle tariffe degli impianti e per attività sportive
Aumento delle tariffe a domanda individuale (disabili, anziani etc)
Aumento delle tariffe della scuola civica di musica
Aumento delle tariffe per la fruizione del servizio di centro estivo
Pagamento i parcheggi del centro civico per eventi di associazioni e privati

Mentre al contempo ha:

Concesso gratuitamente l’area feste al Partito della Rifondazione Comunista
Non fatto pagare le Tasse TARSU e TARSUG ai giostrai
Non fatte pagare le Tasse TARSU e TARSUG al tendone in piazza
Rinunciato all’appello al Consiglio di Stato, nella vicenda della lottizzazione ex Veca, spendendo però oltre 10000 euro in spese legali, che non potranno essere recuperati.
Cambiato il progetto, quando ne aveva uno già esecutivo in mano, del bar della Stazione pagando ben 18000 euro quello nuovo.

Concludendo fino ad ora, essendosi occupati, almeno a livello ufficiale, solo di "piccole cose", hanno fatto malissimo, ora che dovranno passare alle grandi scelte, sulle quali siamo certi che a livello di segreterie politiche e di sottobosco, avranno già messo mano, temiamo che facciano enormi disastri, pensiamo ad esempio, ma no solo, alle scelte sul Linificio, al PGT, sulla Cava, sulla Tangenziale, il Bilancio di previsione, etc. 

Per il bene di Cassano ci auguriamo che con il nuovo anno la situazione cambi e che ci si dia un nuovo registro, anche se sinceramente riteniamo molto difficile che questa compagine di “cadreghisti” sia in grado di farlo.

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