giovedì 1 marzo 2012

Il Giorno "Vigile di zona? Propaganda Ci servono più agenti"

"Vigile di zona? Propaganda Ci servono più agenti"

Colombo (Lega) all'attacco della Giunta




Cassano d'Adda, 1 marzo 2012 - «Agente di quartiere, solo fumo negli occhi: in tema sicurezza, il centrosinistra si limita alla propaganda». Ancora all’attacco la Lega Nord, e stavolta su un tema a lei caro, quello della sicurezza, che ha visto più volte nei giorni scorsi alla ribalta la giunta di centrosinistra: la campagna “scuole sicure” e la lotta al parcheggio selvaggio fuori dagli edifici scolastici, il battesimo davanti alle autorità della prima sede dell’Agente di frazione a Groppello d’Adda.
«In tema di sicurezza - accusa Fabio Colombo, consigliere del Carroccio - questa amministrazione comunale sta facendo come Mussolini con gli aerei: i poveri agenti vengono spostati da una parte all’altra del paese per fare finta che ve ne siano di più, laddove niente si è fatto per potenziare davvero gli organici. Apprendiamo che con un mirabolante colpo di teatro i signori della sinistra hanno informato la cittadinanza della creazione di un presidio della Polizia locale nelle frazioni, per renderle più sicure. Ci domandiamo quale sarà la prossima mossa ad effetto».
La realtà infatti, secondo la Lega Nord, è ben diversa. «Questa iniziativa che nelle intenzioni potrebbe essere anche valutata in modo positivo, purtroppo si scontra con la cruda realtà, e cioè una scarsa se non nulla attenzione da parte di chi ci amministra a tutto quello che riguarda la sicurezza dei cittadini. Esempio lampante: nonostante le promesse ufficiali fatte dal sindaco su nuove assunzioni di vigili a fronte di una nostra interpellanza risalente a luglio, ad oggi non abbiamo assistito ad alcun rimpiazzo. Anche il comandante precedente è andato in pensione a fine 2011 e anche in questo caso, nessun rimpiazzo è arrivato. Ma come abbiamo detto in premessa, i nostri amministratori sono davvero bravi nel gioco delle tre carte di ventennale memoria».
E sempre a proposito di sicurezza, ecco gli strali contro le multe comminate davanti ad asili e scuole. «Ecco la sicurezza promossa da questa giunta: accanirsi sui poveri pensionati e i genitori che accompagnano i figli a scuola. Certo multare un pensionato o un genitore è più facile che andare a cercare chi delinque, chi entra nelle case dei cittadini, chi vende abusivamente o fa dell’accattonaggio molesto, chi è presente illegalmente sul territorio comunale e via di seguito; se poi con le sanzioni si rimpinguano le casse del comune e si possono dare dei bei contributi a tutte le associazioni degli amici, tanto meglio».
di M.A.

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