mercoledì 18 luglio 2012

Caro Vice Sindaco ...


Vorremmo rispondere al Vice Sindaco Caglio ed alle sue affermazioni, visto che siamo stati i primi a sollevare il suo presunto conflitto d’interessi e lo abbiamo fatto nella sede deputata cioè il Consiglio Comunale. Noi  abbiamo portato in Consiglio ben tre interpellanze sul suo ruolo di Vice Sindaco e su quello che ha nella Punto d’incontro ma anche una per il suo ruolo nella cooperativa Ellpeikappa. Noi abbiamo inviato una segnalazione al Prefetto di Milano per verificare la sua incompatibilità, segnalazione alla quale stiamo ancora aspettando una riposta dopo poi di un anno.

Se la cosa può tranquillizzarlo, non lo abbiamo fatto perché lui ci da fastidio, anzi come persona c’e’ anche simpatico, lo abbiamo fatto perché per chi parla si trasparenza e legalità e’ giusto che, le regole siano rispettate e che tutti sappiano le cose come stanno nella realtà.

Per uscire da questa situazione  noi gli suggeriamo una soluzione semplice visto che ritiene il suo ruolo indispensabile per garantire i cittadini che si dimetta dal Punto d’incontro, come ci ha detto avere fatto con EllepiKappa, che ceda le sue quote e che lasci il ruolo di Direttore Generale .

A questo punto non vi sarebbe più nessuna ragione per essere attaccato su questo aspetto, lo sarebbe su quello che sta facendo o non facendo come Vice Sindaco,.

Lasciateci infine fare un'altra considerazione, il Vice Sindaco ha candidamente confermato di percepire uno stipendio netto mensile di 4500 euro, 3500 dal Punto d’incontro e 1000 dal Comune, buon per lui, visto che per noi la proprietà non è un furto!
Questo perché usando lo scudo del socio lavoratore, oltre a percepire un lauto stipendio come Direttore Generale della cooperativa Punto d’incontro il Vice Sindaco percepisce anche l’indennità’ piena per il suo mandato, cosa che per un normale lavoratore dipendente non sarebbe possibile, potrebbe, infatti, al massimo percepire il 50% della indennità se continuasse a lavorare e fare il Vice Sindaco, oppure solo l’indennità’ di 1000 euro se facesse solo il Vice Sindaco,

Come diceva qualcuno: “a pensar male si fa peccato”, ma non vorremmo che questa sia la ragione che lo frena dal dimettersi?

Ripetiamo la soluzione e’ semplice, faccia un gesto d’orgoglio e disinteressato, si dimetta dalla Punto d’incontro e tutto finirà !!

2 commenti:

  1. In un periodo di difficoltà economiche il vicesindaco Caglio passa lavori pubblici (incrementandone l'importo rispetto al passato) a una società dalla quale riceve in cambio quasi 5.000 euro lordi al mese.

    Dimissioni subito!!!!!

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  2. Come dicevamo per noi la proprietà non è un furto! ed e' giusto che ognuno sia pagato per quello che vale. Diverso e' il discorso della vera o presunta incompatibilta'!

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